Cos'è lo Yoga: 

Un giorno un re riunì alcuni ciechi e propose loro di toccare un elefante per constatare come fosse fatto. Alcuni afferrarono la proboscide e dissero: "Abbiamo capito: l'elefante è simile a un timone ricurvo". Altri tastarono gli orecchi e dichiararono: "È simile a un grosso ventaglio". Quelli che avevano toccato una zanna dissero: "Assomiglia a un pestello". Quelli che avevano accarezzato la testa dissero: "Assomiglia a un monticello". Quelli che avevano tastato il fianco dichiararono: "È simile a un muro". Quelli che avevano toccato una zampa dissero: "È simile a un albero". Quelli che avevano preso la coda dissero: "Assomiglia a una corda". Ognuno era convinto della propria opinione. E, a poco a poco, la loro discussione divenne una rissa. Il re si mise a ridere e commentò: "Questi ciechi discutono e altercano. Il corpo dell'elefante è naturalmente unico, e sono solo le differenti percezioni che hanno provocato le loro diverse valutazioni e i loro errori". Parabola Indiana

 Lo yoga è come l'elefante della parabola, è difficile da descrivere per la sua enorme vastità, ognuno rimane colpito da una parte di esso, da quella parte che più lo tocca e di cui ha fatto esperienza, per questo è arduo descrivere questa disciplina a chi non ne ha mai fatto esperienza, è come voler descrivere la musica ad un sordo, il suo impatto va ben oltre le note ed i suoni. 

 Benché affondi le radici nel pensiero indiano, lo yoga è universale perché tratta dei mezzi con cui favorire i cambiamenti che desideriamo produrre nella nostra vita, la pratica effettiva dello yoga conduce ogni persona in una direzione diversa, la direzione giusta per ognuno portando alla luce le sue qualità migliori. Possiamo iniziare lo yoga da qualunque punto in cui ci troviamo ma, se vogliamo diventare esseri umani completi, dobbiamo integrare tutti gli aspetti di noi stessi, e farlo un passo alla volta. 

Nel nostro mondo occidentale, spesso si deduce che questa disciplina si riassuma in una ginnastica un po' sofisticata che utilizza la respirazione e che è destinata a rilassare il corpo e a calmare la mente. Lo Yoga è tuttavia molto di più, in modo semplificato si può dire che lo yoga ha per base una visione profonda, sottile e obiettiva dell'uomo, della sua vita, delle sue aspirazioni. A partire da questa visione suggerisce alcuni comportamenti e propone delle tecniche destinate ad aiutarci, a vivere più felici e in migliore salute, e a permetterci di scoprire la nostra vera natura. Lo yoga classico consta di una parte detta "esterna", proponendo l'applicazione di una disciplina corporea, di una disciplina respiratoria e di una pratica di controllo psicosensoriale, queste favoriscono la concentrazione e la quiete interiore. Consta poi di una seconda parte detta "interna" che concerne le tecniche di concentrazione, di meditazione e d'integrazione che portano progressivamente alla possibilità di una visione penetrante e tranquilla d'ogni cosa, in una parola, alla saggezza. I principali effetti di queste pratiche si possono riassumere in cinque punti:

1. Assicurare, proteggere e sviluppare la forza, l'agilità, la resistenza, l'equilibrio e il rilassamento del corpo.

2. Raddrizzare il corpo, correggerlo e allinearlo "in profondità".

3. Mantenere l'attività del fuoco digestivo al suo livello migliore.

4. Armonizzare, ordinare e orientare la circolazione del grande soffio di vita.

5. Sviluppare l'attitudine alla concentrazione della mente, ciò favorisce l'interiorizzazione, produce il raccoglimento, la quiete, la meditazione. 

Effetti che concernono in primo luogo la salute fisica e mentale, uno stato di salute ottimale, un buon equilibrio, molta energia sino a tarda età, e produrrà a poco a poco le condizioni favorevoli allo sviluppo di quella gioia interiore che emana dal profondo del cuore.